Rolex, Gucci, Dior, il mercato dei falsi spopola su Telegram: maxi sequestro a Ladispoli
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Facebook e Telegram usati come canale di vendita: bastava mandare un messaggio, e si poteva accedere a una vasta gamma di prodotti: Rolex, Cartier, Omega, Swatch, Patek Philippe, Versace, Louis Vuitton, Gucci, Dior, Fendi, Valentino, Adidas, Nike, Moncler e Apple. Attenzione, non gli originali: parliamo di prodotti contraffatti, ma talmente bene da poter essere spacciati per quelli delle case di lusso cui facevano riferimento.
A scoprire il deposito di merce è stata la Guardia di Finanza. Le indagini sono partite proprio monitorando i social network e le app di messaggistica: qui gli investigatori hanno scoperto dei canali dove un uomo vendeva tantissimi prodotti contraffatti, dall'abbigliamento agli orologi. Articoli di lusso ‘taroccati' che venivano acquistati da moltissime persone, a prezzi nemmeno troppo bassi. Bastava mandare un messaggio su Telegram o Facebook al venditore, che subito lui rispondeva, mandando il link per il pagamento, in modo da inviare successivamente la borsa, l'orologio, o il cappellino desiderato.
Al termine degli accertamenti, le fiamme gialle hanno fatto irruzione nell'appartamento dell'uomo, residente a Ladispoli, scoprendo un vero e proprio magazzino, pieno di prodotti falsi. Tutta la merce è stata sequestrata, mentre il venditore è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Civitavecchia per i reati di introduzione nello Stato di prodotti con marchi contraffatti e di ricettazione. "L'operazione – spiega la Guardia di Finanza in una nota – si inserisce nel più ampio impegno della Guardia di Finanza nella lotta alla contraffazione, fenomeno che altera le regole della concorrenza, danneggiando l’economia sana e penalizzando gli imprenditori onesti".